Quando si parla di bistecchiere, è sottinteso che potenza e funzioni supplementari sono appannaggio dei modelli elettrici, in quanto se prendiamo le bistecchiere in ghisa o in pietra lavica e/o ollare la potenza può indicare, semmai, solo la portata della fiamma originato dai fornelli elettrici o a gas. Le bistecchiere elettriche, invece, sono dei veri e propri piccoli elettrodomestici con un motore e la tradizionale alimentazione a cavo. Dalla potenza del motore dipendono le loro prestazioni, soprattutto se si devono cuocere tagli spessi di carne e tranci di pesce alla griglia. La potenza delle migliori bistecchiere elettriche sul mercato, come si può evincere da www.migliorebistecchiera.it, oscilla fra i 1000 e il 2400 watt, anche se quasi tutte si aggirano su un wattaggio di 1500w.
Non è detto che la qualità delle prestazioni dipenda dal wattaggio, di solito si è portati a credere che più alto è questo valore e migliore è il prodotto, ma nel caso della bistecchiera le performance si misurano sulla convergenza di una serie di fattori, come le piastre, i materiali e altri optional. Fra le funzioni aggiuntive si segnalano i sensori per indicare lo status della cottura, presenti in alcuni modelli dove si accende una spia quando la pietanza è cotta a puntino, grazie a questo sistema addio bruciaticci e arrosti in fumo. Altri sensori rilevano lo spessore dei tagli di carne più erti, autoregolandosi sulla temperatura e potenza adeguata per quel tipo di cottura.
Se vogliamo spingerci oltre, la tecnologia applicata agli elettrodomestici non ha limiti, al punto che in una bistecchiera, fino a ieri tradizionale e alla portata di un bambino, si accendono display simili a monitor dove compaiono un ventaglio di programmi, ognuno dei quali corrispondenti a gradi di cottura per qualsiasi tipo di pietanza: carne al sangue, hamburger, pesce, ecc. Di pari passo si hanno nelle bistecchiere di ultima generazione dei meccanismi di auto-impostazione delle temperature, regolate in automatico tramite una manopola, in modo da regolarsi a seconda se si debba cuocere una bistecca al sangue o un pollo intero con la crosticina bella rosolata. Neanche la fatica di impostare la temperatura, non resta che sedersi a tavola.